30/06/08

ESCAPE FROM ALCATRAZ


Lo so, il titolo è un pò forte, ma anche l'indignazione è tanta e l'idea che si voglia trasformare, di fatto, l'aula consiliare in una zona off-limits per i cittadini non va giù.
Rileggetevi i commenti al Post "Il consiglio comunale secondo Luciani" e poi ditemi se non è legittimo lo sgomento di fronte alla decisione di convocare uno dei consigli comunali più importanti della storia amministrativa di questo comune di martedì alle ore 12!!!
Credo che, come al solito, il Presidente del consiglio Marco Pozzi e con lui tutti gli altri abbiano dimostrato di non avere alcuna autonomia decisionale e di essere meri soggetti passivi delle altrui indicazioni (o si dice ordini?).
Non voglio infatti pensare che possa trattarsi di una iniziativa autonoma, dopo che lo stesso Pozzi aveva incassato le congratulazioni dell'opposizione per aver riportato gli orari dei consigli comunali alle 18.
In poche parole, cari concittadini, il messaggio è il seguente: non siete graditi al consiglio comunale e, vista la pessima figura che si profila, è meglio rimanere tra pochi intimi: la 'uardie, lu maresciall, patakos, la pennivendola e, magari, deportare anche qualcuno dei beneficiati (cosa non si farebbe per un figlio incapace di trovarsi un lavoro da solo) dal "rais di astignano" (come lo definiscono i suoi seguaci), in modo da avere addirittura la claque.
Sono davvero troppo amareggiato per fare ulteriori commenti e da buon moderatore mi censuro da solo, ma nei prossimi giorni affideremo ad un comunicato stampa una iniziativa tanto provocatoria quanto disperata: (leggi Il Centro del 02.07.08 e vai su: http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=16070 ).
Per il momento vi trascrivo l'ordine del giorno, segnalando che i primi due punti sono stati inseriti, ovviamente, su richiesta dei consiglieri di opposizione e vi invito ad un tam-tam di mail-sms- telefonate per vanificare questo subdolo attentato ai diritti dei cittadini ed essere presenti numerosi a questo importantissimo appuntamento politico.
Consiglio Comunale 08 luglio c.a. ore 12.00 per la trattazione dei seguenti argomenti posti all'ordine del giorno:
1)- INTERVENTI DEL SINDACO RIGUARDO ALLE VICENDE ACA E ATO (come da richiesta dei Consiglieri di minoranza ricevuta dal protocollo dell'Ente in data 26.05.08 n. 9855).
2)- Comunicazioni in merito alla diffida da parte dell'Associazione CODICI al fine della "revoca in autotutela della concessione del servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani alla società Ambiente S.p.a. ed il conseguente conferimento del mandato ai responsabili dei servizi per predisporremil bando per la gara pubblica", richiesta dai consiglieri di minoranza ricevuta al protocollo dell'Ente in data 18.06.2008, n. 11394.
3)- Revoca delibera Consiliare n. 8 del 15/03/2007 ad oggetto "Proposta di programma complesso ad iniziativa privata in contrada Garofalo - ditta Marinelli Sandro. Pratica V212/2006. Adozione art. 21 L.U.R. e S.M.I.
4)- Ratifica delibera Giunta Comunale n. 79 del 20/05/08 avente ad oggetto: Variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2008.
5)- Ratifica delibera Giunta Comunale n. 96 del 17.06.08 avente ad oggetto: Variazioneal bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008-
6)- Comunicazione effettuazione storno di fondo con prelevamento dal fondo di riserva, delibera di G.C. n. 77 del 14.05.2008.
7) - Approvazione documento inerente gli indirizzi generali di governo."

24/06/08

Gettare fuori la palla

Albert Camus, lo scrittore, ha detto: "Tutto quello che so della vita lo devo al calcio". L'affermazione è forse esagerata, ma valori come lealtà e rispetto per il proprio avversario io li ho metabolizzati grazie al calcio, quello di una volta, ad un livello talmente profondo che fanno ormai parte del mio DNA, tanto da farmi scegliere una professione che questi valori li codifica e ne fa principi cardine.
Questo spiega il silenzio di questo blog nel periodo della malattia di Giorgio D'Ambrosio e l'intervento di Ivano Pietrolungo, che trascrivo di seguito, mi offre l'opportunità di unirmi agli auguri di pronta guarigione da lui formulati al Sindaco.
Ivano Pietrolungo (sì proprio quello di Cerratina) è stato un valido supporto ed una continua fonte di spunti critici in campagna elettorale e con l'auspicio che continui in questa sua attività l'ho invitato ad "esordire" sul blog sulle tematiche che di solito dibattiamo " pett' a pett' " via mail.
"Puoi scegliere di non occuparti di politica, ma prima o poi, che tu lo voglia o no, sarà la politica ad occuparsi di te" (dalla home page di Politica Mente). meglio prevenire prima che si realizzi la minaccia… se poi penso ai “politici” che si occuperebbero di me… Ok! M’hai convinto, caro Sandro, ecco il mio primo intervento su questo blog.
Senza giri di parole, scrivendo con la franchezza sempre auspicata e raramente letta, sono uno dei fautori di questo spazio, avendone apprezzato prima l’idea, deprecato poi la sua gestione, con annessa morte improvvisa, dell’analoga iniziativa del vice Sindaco Vincenzo Pace. T’ho, caro Sandro, già privatamente applaudito i primi passi, gli interventi cioè e la loro tempestività. Intempestivo sono io, viceversa, ma son tempi per me di tour de force.
By the way, cerco di recuperare, anche se “sfortunata” è la scelta dei tempi. Eh si, perché avrei voluto, accogliendo il tuo invito in conclusione del tuo primo intervento, dire a proposito della vicenda nota come “scandalo acqua inquinata”, con annessa appendice “scandalo depuratore”. Invece dirò poco qui e per la semplice ragione che, la malattia del nostro referente principale sulla materia, il nostro Giorgio, rallenta e rimanda tutta la discussione. Se ne riparlerà nel Consiglio Comunale ad hoc.
Parentesi. Ieri, saputo del ricovero di Giorgio, gli ho mandato un messaggio e, attraverso questo spazio pubblico, vorrei fosse condiviso. Gli ho augurato “pronta e completa guarigione, così da riaverti al più presto nell’arena politica dove fronteggiarsi”: l’asprezza e le durezze del confrontarsi, in politica come in altri ambiti della vita, devono trovare rispettoso limite di fronte alla sofferenza. Molti, e io tra questi, vogliamo e lavoriamo affinchè Pianella archivi il “D’Ambrosianesimo”. Nessuno spera di farlo (spero!), attraverso la malasorte. E allora, “rimettiti presto Giorgio, e torna in quella arena dove vogliamo (politicamente, sia ben inteso) matarti!”… Insomma, un po’ come per i condannati a morte (aboliamo la pena di morte!) dei paesi “civili”: pochi minuti prima della esecuzione della sentenza, il condannato viene visitato e, se trovato in non perfette condizioni fisiche, viene curato e l’esecuzione rimandata fino alla completa guarigione. Forza Gio’, guarisci presto!!! Chiusa parentesi.
Tornando al nostro particolare ciclo delle acque (di rubinetto e di fogna). Sandro mi consente, vero?, ma riporterò sotto un copia incolla contenente una parte della mail che mandai al mio rappresentante politico eletto, cioè Sandro stesso, dove, in previsione del Consiglio Comunale straordinario, gli facevo i miei auspici. Ritengo la cosa di un certo interesse, sia perché è una opinione sul da farsi in questo ambito a livello cittadino, sia perché mostra una dialettica esistente tra cittadini ed eletti che oggi, nel nostro comune, temo sussistere solo per l’opposizione di Rinasce Pianella… Felicissimo di esser smentito!
Ecco l’estratto dalla mail del 29 maggio.
“io farei una durissima disamina della situazione acqua inquinata, soprattutto per l'aspetto della somministrazione di quest'acqua a gran parte dei cittadini di Pianella e, se possibile, valutata positivamente la fattibilità, chiederei al Consiglio di votare la costituzione in Parte Civile all'eventuale (sicuro) processo. valuterei anche il discorso azione collettiva e chiederei, tramite risoluzione del Consiglio, alla competente autorità sanitaria, di effettuare studio epidemiologico per valutare la possibilità (speriamo insussistente) di danni alla salute dei cittadini e, a seconda delle risultanze, di considerare l'opportunità di sottoporre la popolazione a programmi di screening periodici per diagnosi precoci di eventuali, possibili, patologie connesse all'esposizione agli inquinanti rilevati.”
Bene, sono ancora convinto di ciò e, a corroborare questa mia tesi, la necessità cioè di anteporre a tutto la salute e la sicurezza dei cittadini, c’è l’iniziativa presso il Consiglio Regionale, firmatario il Consigliere UDEUR Liberato Aceto, di procedere a uno studio epidemiologico su tutti gli utenti dell’acquedotto ACA, onde valutarne gli effetti dell’esposizione prolungata agli inquinanti rinvenuti.
Altre considerazioni su ciò, strada facendo, nei prossimi giorni, con riferimento per esempio alle implicazioni politiche di questo fattaccio sul nostro Sindaco, nel suo doppio ruolo di rappresentante della parte lesa (i cittadini utenti ACA) nonché suprema Autorità sanitaria comunale (frechet!, pardon, volevo dire sic!) e nella veste di coimputato per, tra le altre imputazioni, somministrazione di acque non idonee al consumo umano. Verrà e ci sarà il tempo per tutte le valutazioni altre, da quelle politiche, a quelle giudiziarie: ora è il momento di pensare alla cosa più importante di tutte, ora è il momento di, ricordi lo spot? “penz a’salut!”.
Ti ringrazio Sandro per la continua offerta di stimoli.
Ivano Pietrolungo.

12/06/08

IL CONSIGLIO COMUNALE SECONDO LUCIANI

Quei coraggiosi che hanno assitito al consiglio comunale di ieri sera hanno dovuto verificare la totale mancanza di rispetto per l'istituzione "Consiglio Comunale" della quasi totalità dei consiglieri della maggioranza.
L'atteggiamento palesemente disinteressato alle argomentazioni proposte, la incapacità di confrontarsi con i problemi ragionando nell'interesse dei cittadini, la palese impossibilità di venire meno agli "ordini" ricevuti prima di entrare nell'aula consiliare, sono di per sè umilianti dell'istituzione massima del nostro paese: non rispettare le funzioni e le prerogative della sede nella quale sono rappresentati tutti i cittadini, significa non avere rispetto per ciascuno di essi.
Credo che ciò in parte sia da attribuire alla mancanza di effettivo collegamento con la base elettorale: parecchi di loro non vengono eletti per quello che sono o che fanno in politica, ma vengono piazzati in lista dal candidato sindaco che, in virtù del potere assoluto che riesce ad esercitare su una consistente fetta di elettorato che ha abdicato a valori come dignità e libertà, ne determina persino il numero di preferenze che riporteranno all'esito delle votazioni.
Caligola fece nominare Senatore il proprio cavallo, noi con qualche assessore ci siamo andati vicino.
Questo indecoroso spettacolo ieri sera ha avuto il culmine con la dichiarazione del capogruppo di "Pianella Unita" Arturo Luciani, alla sua ottava legislatura, che ha espressamente dichiarato che non intende votare favorevolmente a qualsiasi proposta che dovesse pervenire dal consigliere Marinelli e che è inutile che l'opposizione parla, tanto poi loro votano sempre come gli pare.
La traduzione di questo ragionamento è che il bene pubblico e l'interesse dei cittadini costituiscono l'ultimo dei pensieri di questi signori e che il Consiglio Comunale non è il luogo dove dal confronto di idee e dai ragionamenti logico-giuridici scaturiscono le migliori decisioni per la collettività, ma solo una noiosa procedura prevista da leggi stupide che si ostinano a non capire che la maggioranza fa quello che vuole indipendemente ed anzi a prescindere dalle argomentazioni altrui.
Ritengo doveroso, come cittadino e come pianellese, contrastare in tutti i modi questa degenerazione del senso delle istituzioni e fare di tutto affinchè si sappia che la maggioranza dei pianellesi non si si sentirà mai rappresentata da simili personaggi.

05/06/08

NON (DIS) TURBARE LA GARA

Vi aggiorno sull'ennesimo affronto al decoro ed alla dignità dei cittadini pianellesi riportando di seguito il comunicato inviato oggi ai giornali:

"Gruppo consiliare “RINASCE PIANELLA”Comunicato stampa del 05.06.2008PIANELLA: “NON (DIS) TURBARE LA GARA” Per una volta anche l’opposizione, tanto invisa a D’Ambrosio, non aveva potuto esimersi dall’esprimere il proprio compiacimento per l’annuncio della firma, il 9 aprile scorso, del protocollo d’intesa e della convenzione relative al finanziamento del Programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratto di quartiere II”, che avrebbe comportato un finanziamento di fondi statali e regionali per opere da realizzare a Pianella per circa due milioni di euro, e invece, la sorpresa era dietro l’angolo.Infatti, secondo i consiglieri del gruppo “Rinasce Pianella”, “i soldi sono tanti, forse troppi, per affidarli a mani inesperte e così, con delibera n. 78 del 14.05.2008, la Giunta comunale di Pianella decide di “confermare la figura di attività di supporto al RUP, esterna, nella persona dell’ing. Alessandro Antonacci, relativamente alle attività procedurali propedeutiche alla esecuzione del contratto, collaborazione nelle attività di esecuzione dell’opera“. ”Ed è a questo punto che insorgono gli stessi consiglieri di minoranza “poiché - sostengono- leggendo la delibera alla luce delle recenti vicende di cronaca giudiziaria, si rende manifesta la singolare coincidenza che vede l’ing. Antonacci indagato insieme a D’Ambrosio nell’inchiesta della Procura di Pescara denominata “Fangopoli”, il primo per turbativa d’asta, in qualità di dirigente tecnico dell’ente d’ambito ATO 4 e Responsabile Unico del Procedimento e l’altro, in qualità di Presidente del medesimo Ente, per abuso d’ufficio.Alla giunta comunale di Pianella evidentemente tutto ciò non crea alcun imbarazzo, ma per il resto dei cittadini, convinti di vivere in una democrazia normale, tali provvedimenti, con i quali un indagato per abuso d’ufficio individua proprio il suo co-indagato nel medesimo procedimento per la gestione di quello che è probabilmente il più importante appalto degli ultimi 15 anni al Comune di Pianella, rasentano la beffa”.I consiglieri di opposizione concludono con un’amara constatazione: “Se qualcuno si chiedeva come mai, a differenza di tutti gli altri Comuni italiani, solo a Pianella la festa della Repubblica si celebra in una data diversa dal 2 giugno, probabilmente troverà la spiegazione in questa ed in altre surreali vicende”.

Uscirà domani sui quotidiani, mentre Primadanoi ha già fatto un pezzo: http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=15627

03/06/08

POLITICA MENTE

"La politica è servizio", sentite ripetere ad ogni campagna elettorale. Poi succede sempre qualcosa per cui i buoni propositi si rivelano appunto solo tali e la maggior parte di quelli che chiedono voti sparisce dalla circolazione.



Per cui, proprio mentre alcuni spengono i pur vivacissimi ed invidiabili spazi di discussione (il riferimento è a Vincenzo Pace, tanto per non lasciare spazio al dubbio), io penso che sia questo il momento di tenere bene accesi i fari della politica e del confronto critico, soprattutto su Pianella e su questo gruppo di amministratori.



In questa fase iniziale della mia prima esperienza politica ho avuto modo di sperimentare sulla mia pelle quanto sia importante l'informazione e quanto, in mancanza di spazi effettivamente liberi e critici, la voce di chi detiene il potere, se non debitamente contrastata, riesce a far apparire verosimile anche l'improbabile se non l'impossibile.



Cercherò di aggiornare sempre questo spazio con le iniziative mie e dei miei colleghi di minoranza e, se qualcuno dei reduci della campagna elettorale mi darà una mano, di rendere vivo un dibattito politico dal quale far emergere idee e progetti per la nostra comunità.



Le critiche saranno benvenute (non è vero, ma pare che i politici debbano dire così...), ma sarebbe il caso di mantenere genericamente un livello minimo di decoro, se non altro perchè se si scade nella volgarità perdono di efficacia anche le argomentazioni più forti.



Sono convinto che se, soprattutto a Pianella, la politica è diventata solo clientelismo e porchetta la causa vada ricercata anche nella mancanza di spazi e luoghi di confronto.



Mi rendo conto che chiedere a tutti di firmarsi ingesserebbe il blog e ne perderemmo tutti gli effetti sperati, per cui cercate di usare almeno degli pseudonimi per agevolare le risposte e siate tolleranti se in qualche occasione non sarò (spero saremo) puntualissimi.



Vi chiedo una iniziale cortesia: contaminate più blog che potete con questo indirizzo in modo da avere subito un buon riscontro e recuperare tutti quei poveri orfani del blog "dell'assessore inesistente", come lo avrebbe definito Italo Calvino.



Oh, dimenticavo di buttare giù un temino piccolo, piccolo da sviscerare in vista del prossimo consiglio comunale. Caso acqua inquinata e fangopoli, abbiamo chiesto di convocare un consiglio per i chiarimenti alla cittadinanza che potrebbe avere bevuto per decenni acqua contenente sostanze cancerogene (chi meglio di un indagato potrebbe dirci la "verità"...), ma ad oggi il presidente del consiglio Marco Pozzi non ha ancora comunicato nulla: che stia aspettando un altro avviso di garanzia per evitare che i rompiballe dell'opposizione interrompano di continuo la loro febbrile attività di instacabili amministratori?


Un Benvenuto a tutti.


Sandro Marinelli