26/05/10

AFFARI MIEI


TRASCRIZIONE UFFICIALE DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 13.05.2010

Assessore PACE
Poi chiedo scusa se non l’ho ancora messa sul computer provvederò direttore a dartelo passato sul computer, una volta che te l’avrò dato manoscritto, questa mattina non ho avuto tempo.
Mi rivolgo al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i Consiglieri presenti per richiamare l’attenzione su una vicenda che secondo il mio parere quanto meno necessita di un passaggio politico in questo consesso che rappresenta la sede politica istituzionale.
Nel recentissimo passato abbiamo appreso da organi informativi di una vicenda giudiziaria riguardante una inchiesta su alcuni appalti della ASL di Pescara, nella quale inchiesta è stato coinvolto, nella qualità di tecnico, un Consigliere Comunale di questo consesso, e sapete che mi riferisco all’ingegner Alfonso COLLINA.
Ora, fermo restando l’inviolabile principio al quale tutti ci uniformiamo, e cioè al fatto che nessuno è colpevole fino a che non lo si dimostri, a tal proposito io, ma credo anche tutti voi, manifestiamo al Consigliere tutta la nostra solidarietà perché esca del tutto indenne da questa vicenda.
Altresì devo comunque rilevare che trattasi di un Consigliere eletto dai cittadini di questo paese, e in aggiunta al fatto che coinvolto nella vicenda è un altro tecnico certo architetto BUGIANI, la quale si è trovata a redigere un progetto preliminare nel nostro Comune.
Preoccupato poi ulteriormente dal fatto che gli organi giudiziari abbiano voluto acquisire dai nostri faldoni atti relativi a quel progetto.
Alla luce di tutto quanto mi pare doveroso chiedere, così come altresì è stato fatto recentemente anche al nostro Sindaco, per fatti che riguardavano la vicenda inquinamento delle falde a Bussi al Consigliere COLLIVA di ragguagliarci sulla sua vicenda relativa agli atti progettuali della ASL, e i suoi rapporti con il tecnico BUGIANI.
Capisce bene il Consigliere COLLIVA che nel ruolo che occupa è chiamato a sgombrare il campo da ogni dubbio relativi a rapporti di lavoro e a rapporti politici della sua persona e del suo impegno nell’amministrare il nostro paese.

PRESIDENTE
Grazie Assessore.
FILIPPONE prego.
Scusa, prego ingegnere.

COLLINA
Dunque, per quanto riguarda i rapporti tecnici sono rapporti limitati al cantiere in questione, per quanto riguarda i rapporti politici, non vedo il nesso con questo Consiglio Comunale, che cosa c’entrino i rapporti politici.
Per quanto riguarda il resto, cito il mio riferimento politico, che è il premier, mi sento una vittima delle toghe.

PRESIDENTE
Volevo fare …
Ha chiesto la parola MARINELLI?
Prego.

MARINELLI
Io chiedo di intervenire perché ho ascoltato con attenzione entrambi gli interventi e ritengo necessariamente di dover esprimere una opinione politica per quello che è il mio ruolo in questa situazione.
Non credo che si possa liquidare così come ha fatto il Consigliere COLLINA con due parole una problematica di questo tipo, assolutamente, noi abbiamo condiviso un impegno elettorale, con tutta la cittadinanza pianellese, questo impegno elettorale conteneva la seguente dicitura “Le persone candidate nella lista Rinasce Pianella garantiscono impegno a svolgere con costante presenza, rigore morale e trasparenza l’incarico assunto, volontà di far prevalere l’interesse pubblico usando criteri di equità, giustizia sociale e buonsenso ed applicando imparzialità nella gestione della cosa pubblica, ricerca del bene della collettività evitando la gestione clientelare o di interesse del singolo.”
Allora ha posto delle problematiche il Consigliere PACE che sono di natura politica, ovviamente nella misura in cui vanno a delineare una opacità nella gestione di alcune situazioni che poi sono ovviamente sub iudice e sulle quali non intendo assolutamente entrare nel merito, ma che sotto il profilo politico hanno dei risvolti importanti.
Per cui chi ha assunto un impegno pregnante sotto il profilo della questione morale non si può sottrarre al confronto sulla questione morale, liquidando con una battuta una questione del genere perché ne va della serietà e dell’impegno nei confronti dei cittadini, ne va della credibilità dell’azione politica in questo caso dell’opposizione, o meno, perché qua bisogna anche sapere questo, di che cosa parliamo.
Queste vicende hanno dei risvolti politici, non si può eludere il quesito che ha posto il vice Sindaco PACE su delle commistioni quanto meno strane in ordine a certe convergenze di incarichi professionali che a meno che non vogliamo continuare a prenderci in giro non sono distanti dalla politica, per cui chi esercita il ruolo di Consigliere Comunale avendo preso un determinato impegno ha il dovere di chiarire per filo e per segno, e persino nei dettagli, qual è il collegamento politico di queste vicende, altrimenti queste opacità danneggia l’attività amministrativa del Consiglio Comunale, rende incredibile e priva di efficacia l’azione di tutto il Consiglio Comunale, perché a monte c’è un vizio di trasparenza su chi come e perché muove la volontà dei Consiglieri.
Un giudice della Corte suprema degli Stati Uniti diceva l’unico disinfettante per la corruzione politica è la luce del sole, in questa vicenda noi luce del sole non ne abbiamo conosciuta, l’ha sollecitata il Consigliere PACE, non mi sembra che sia venuta fuori, anzi, tutt’altro, forse abbiamo steso un velo.
Non mi sembra un comportamento coerente con determinati impegni assunti e né onorevole per il ruolo che si ricopre.

PRESIDENTE
COLLINA, prego.

SINDACO
Premesso che un dibattito all’interno della PDL e dell’ex Lista Civica Rinasce Pianella, però essendo protagonista il Consiglio Comunale per alcuni aspetti, penso che debba precisare un mio pensiero.
Il primo aspetto, per quanto mi riguarda escludo qualsiasi collegamento tra il progetto preliminare elaborato dalla BUGIANI con eventuali collaborazioni su quel progetto da parte dell’ingegner COLLIVA, meglio essere chiari, la BUGIANI ha redatto quel progetto per mille euro di parcella, dietro un protocollo di intesa con la Pescara Pallanuoto, Water Polis, che ci indicò quel progettista perché doveva andare in porto, poi si è tirato indietro per problemi finanziari la Water Polis e quel progetto andrà a gara, lo abbiamo inserito nel progetto opere pubbliche e sarà oggetto di gara e vincerà chi riterrà di partecipare.
Poi i rapporti professionali tra i due, è un fatto privato, ma tra un progetto piscina e COLLIVA non c’è nessun nesso.
Il secondo aspetto è l’aspetto giudiziario, io l’ho sempre detto, io sono un garantista rigoroso, che significa che noi abbiamo le norme, e dobbiamo rispettare le norme, la norma dice che c’è presunzione di innocenza fino al terzo grado, ma io lo voglio anche affievolire, per me per esprimere un giudizio su una persona o su un indagato, prima che ci fosse un rinvio a giudizio non la richiesta di rinvio a giudizio, penso che non si possa aprire un dibattito per di più su fatti che sono secretati e non sappiamo nemmeno il nesso o quale è il reato, anche perché io non nego che io ho espresso la mia solidarietà personale a COLLIVA e in quel contesto ho appreso che non mi sembra che ci siano queste parcelle milionarie di cui si parla in giro, però è un fatto privato, e cito anche la mia storia.
Se avessi voluto dare retta ad ogni dibattito avvenuto in Consiglio, ad esempio Fangopoli e penso che qualcuno pagherà, quando sarà il momento, dopo il 1° giugno, iniziando dal partito della Rifondazione Comunista che mi aveva accusato di chissà che cosa, lo stesso PM ha chiesto il proscioglimento perché il fatto non sussiste, il GIP andrà a valutare.
È giusto indagare, ma prima di esprimerci dobbiamo aspettare le cose con serenità perché viviamo una fase, io dico, di giusta attenzione della Magistratura e della politica però i processi vanno celebrati prima di poter condannare le persone se non in forma mediatica, e la forma mediatica, per quanto mi riguarda, a me non interessa.
Per non parlare delle ipotetiche costituzione di parte civili che il GIP ha respinto dicendo che i Comuni non avevano niente a che fare.

MARINELLI
Per quanto riguarda questo aspetto siamo perfettamente d’accordo Sindaco, ma lei non si è sottratto al dibattito consiliare, chiarendo i passaggi politici di questa situazione, ci mancherebbe altro che ci mettiamo a fare i processi penali dentro i Consigli Comunali, però è chiaro che abbiamo un ruolo pubblico, ce l’ha il Sindaco, ce l’hanno i Consiglieri Comunali, e giustamente quando c’è stata questa occasione, lei è venuto, ha dato le sue spiegazioni sotto il profilo politico, ha fatto i necessari distinguo e le necessarie puntualizzazioni, fermo restando che poi la vicenda segue il suo corso.
A mio avviso abbiamo perso una opportunità all’epoca, e venne fuori durante il dibattito sulla costituzione di parte civile, dovevamo distinguere tra le responsabilità politiche, che probabilmente erano molto sfumate, io mi ricordo che dissi, certo, non è che qua qualcuno vuole sostenere che D’AMBROSIO è andato a buttare l’immondizia dentro il fiume, erano molto sfumate e sottili da quelle che erano le responsabilità conclamate e clamorose delle aziende.
Quindi, come bene ha fatto la Regione, a mio avviso ha distinto, e si è costituita parte civile soltanto contro…
Tanto è vero che io dissi vediamo un po’ se effettivamente c’è riscontro di questo danno alla salute e vediamo se c’è possibilità di richiedere a chi effettivamente…
Però acqua passata non macina più.
Mi premeva precisare che il passaggio politico non è legato alla vicenda giudiziaria, nel momento in cui arriva la cronaca e ci sbatte in faccia delle problematiche, a me sembra che la politica, l’altra sera c’era una trasmissione satirica fino ad un certo punto, la Littizzetto che diceva, io vorrei, quando accendo la televisione e vengono inquadrati i politici, dire a mio figlio, quello è l’esempio, vorrei che un giorno tu diventassi così.
Se la politica perde questa dignità per trincerarsi a qualsiasi livello, e soprattutto a livello locale dove c’è un contatto più diretto con la cittadinanza e con l’elettore, dietro a paraventi, allora secondo me viene meno il senso stesso di fare politica, che è un qualcosa di molto alto e molto dignitoso, e spetta a tutti noi preservarlo, fermo restando che poi le responsabilità personali vengono accertate, però ripeto, la politica deve fare chiarezza per quella che è la responsabilità politica, e questa mi sembra la sede più opportuna e deputata a fare questo.
Questo credo che sia lo spirito dell’iniziativa del Consigliere PACE che mi sembra di condividere e invece non mi sembra di poter dire altrettanto dell’ermetica risposta che ho ascoltato oggi che è tutt’altro che quella volontà di fare chiarezza e di essere trasparente nei confronti dell’elettore.

PRESIDENTE
Vorrei intervenire pure io sull’argomento.
Mi sembra che stiamo un po’ esagerando, che qualcuno si stia atteggiando a parlamentare o a giudice, a componente di una giuria, io non è che sono esperto di tribunali, ma mi sembra che questo non sia il luogo adatto per fare questi discorsi.
Credo che sia una vicenda del tutto privata, che non c’entri niente con il Consiglio Comunale, il Consigliere COLLIVA come tutti noi è soggetto solo al giudizio degli elettori, se gli elettori riterranno, se lui si ricandiderà la prossima volta e gli elettori riterranno che quella vicenda hanno un’influenza politica, allora sceglieranno diversamente.
A prescindere dal fatto in sé io metterei la mano sul fuoco che l’ingegnere non c’entra nulla, però non mi sembra che questo sia il luogo al quale l’ingegnere deve dare spiegazioni su quella vicenda.
Tutto qua.

PRESIDENTE
Prego Vice Presidente.

VICE PRESIDENTE
Io credo, per quanto riguarda la risposta di COLLIVA, credo che abbia fatto bene, dipende da come si pone la domanda e da quale domanda si pone.
Se avesse chiesto l’Assessore PACE quali rapporti politici ti legano alla BUGIANI poteva essere detto anche in modo diverso, PACE ha detto, io voglio sapere quale coinvolgimento politico c’è tra te e la BUGIANI.
Questa è una cosa che sta studiando la magistratura, per vedere se ci sono coinvolgimenti politici, perché poi la magistratura deve trovare il coinvolgimento politico nella cosa, la stanno studiando loro, c’è una causa in corso, ci sono cose che COLLIVA non può dire in questo consesso perché andrebbe contro la legge, quindi non può parlare di questo, se poi c’è qualche rapporto politico, lo vedrà la magistratura, perché è questo il trade union che si vuole raggiungere per fare vedere che c’è stata qualche cosa legata alla politica.
Quindi penso che sia fuori luogo parlare di questo, e secondo me PACE ha sbagliato a fare questa domanda, avrebbe dovuto evitarla.
Non per altro, grazie.

PRESIDENTE
FILIPPONE.

FILIPPONE
Io ringrazio COLLIVA che mi ha dato questa possibilità di parlare prima di lui perché gli voglio lasciare l’ultima parola, in maniera che può anche prendere in considerazione quello che gli volevo dire.
Per quanto riguarda COLLIVA dico che io ho piena fiducia nelle Istituzioni e di lui, quindi penso che la cosa si chiarirà, però non sono io certamente un Consigliere Comunale che lo posso giudicare.
Per quanto riguarda PACE, gli dico, se vuol predicare, di guardarsi un po’ alle spalle, e per quanto riguarda MARINELLI io dico che politicamente i due terzi delle persone di Rinasce Pianella che lo avevano condiviso, gli hanno contestato delle cose, e basta che lui si risente, c’è il verbale di questo Consiglio, almeno di prenderne atto.

Assessore PACE
Io ritengo in questa circostanza, come in tante altre circostanze, di aver bene pesato le parole e di non aver assolutamente adombrato niente, assolutamente niente.
Caro FILIPPONE ben altro ho dovuto sopportare che un breve passaggio in Consiglio Comunale, se permetti, ben altro, però mi pareva doveroso, e mi pare doveroso, con tutto il bene che io posso volere a COLLIVA che una volta, io pensavo che lo avesse fatto lui, ti ho stimolato io, che per una volta un attimo se ne parlasse, senza per questo volere TORO assolutamente adombrare chissà quali rapporti.
Ma se permetti c’è la personalità di un tecnico che è altresì dentro una cosa che si sta indagando, un attimo io voglio cercare di sapere, ma non ho fatto allusioni, assolutamente nessuna allusioni.
Io credo che COLLIVA l’abbia capito nel verso giusto, questo è un consesso comunale, la vicenda è avvenuta su questo territorio, un passaggio, basta, è finito qui, ma un passaggio andava fatto, non potete far passare me per uno che ha appiccato il fuoco.

PRESIDENTE
COLLIVA prego.

COLLIVA
Volevo dire che il rapporto con la BUGIANI è stato un rapporto tecnico limitato a quel cantiere..

Assessore PACE
Non te lo chiedo, non me lo devi riferire a me, io facevo una valutazione.

COLLIVA
Ma visto che è una notazione, rispondo ad una notazione.
Per quanto riguarda i miei impegni con gli elettori, gli elettori mi hanno eletto all’opposizione, con l’opposizione rimango, la faccio al meglio delle mie capacità e delle mie possibilità, cercando di mantenere sempre il concetto di non identificarmi con una forza politica, perché l’impegno che noi abbiamo preso era quello di una lista civica, e io rappresento sia la Destra che la Sinistra che il Centro che ha votato la lista civica Rinasce Pianella, non posso rappresentare chiaramente solo una parte, pur essendo io di Destra, tanto è noto che sono di Destra, quindi non ci sono problemi.
Per quanto riguarda l’aspetto giudiziario, tra virgolette, ve l’ho detto, mi ritengo una vittima delle situazioni, poi ognuno lo può interpretare come vuole.

Assessore PACE
Volevo un passaggio politico, è stato fatto un passaggio politico, non andavo oltre.

Consiglio Comunale il 31 maggio 2010

11/05/10

"Liberiamoli"


Ricevo, e più che volentieri pubblico, un appello proveniente dalla segreteria del Centro Studi Liberali, pregandovi di non pensarci troppo sù e fare un gesto di grande generosità.

"Abbiamo 35 cuccioli di Beagles da sistemare. Sono stati salvati dall'allevamento Morini, che è stato fatto chiudere. Erano destinati alla vivisezione, sono 35.
Ora sono al Parco Canile di Magnago (Va). Per info tel. 349-0581076. Posizione
geografica:Via Ungaretti 13 Magnago, Italy



Un caro saluto a tutti



Marco Compare

Marketing&Comunicazione"