Tarsu, controlli su pagamenti di 5 anni fa a Pianella
Data 4/1/2011 8:10:00 | Argomento: Pescara
PIANELLA. Brutta sorpresa di Natale per i cittadini di Pianella che hanno ricevuto una raccomandata da parte dell’ufficio tributi del Comune.
La vicenda la raccontano i consiglieri del gruppo di minoranza Pdl e Udc Sandro Marinelli, Romeo Aramini ed Antonio Berardinucci: «l’amara sorpresa è stata quella di trovare nel plico postale una assurda richiesta di pagamento della tassa dei rifiuti per l’anno 2005, con tanto di minacce di esecuzione forzata che costituisce un vero e proprio attentato ai principi di trasparenza e correttezza stabiliti nello Statuto del Contribuente».
Infatti, secondo una ricostruzione a caldo del capogruppo Marinelli, in quella che viene ribattezzata «fantozziana vicenda della riscossione dei tributi» ci sono stati in 5 anni avvicendamenti di 5 o 6 soggetti giuridici diversi e si sarebbero perse le banche dati dei tributi del 2005.
«Con ricorso giudiziario d’urgenza», racconta sempre Marinelli, «la giunta ha richiesto all’ex gestore Cerin S.p.a. ed all’Ente Poste, di consegnare i documenti utili per ricostruire la situazione ed accertare eventuali mancati pagamenti, ma sia le Poste che la Cerin non hanno fornito i dati richiesti e, visto l’avvicinarsi del termine di prescrizione, si è pensato bene di scaricare la responsabilità sulla cittadinanza».
In questa situazione il Comune ha inviato un avviso di accertamento a tutti i contribuenti, contestando il mancato pagamento: «i malcapitati che, pur avendo pagato non saranno in grado (dopo ben 5 anni) di esibire la ricevuta», contestano ancora i consiglieri, «e dovranno pagare di nuovo centinaia di euro o, nella migliore delle ipotesi, saranno costretti ad ore di umiliante quanto vessatoria fila per esibire le ricevute di pagamento, solo perché il Comune non ha più i dati e non è stato in grado in cinque anni di procurarseli».
«Questa situazione», chiudono gli esponenti di Pdl e Udc, «è ai limiti dell’accattonaggio ed a Pianella continuiamo a pagare i costi abnormi di una politica fatta di improvvisazione, dilettantismo e sperpero di denaro pubblico che sarebbe il caso che si arrestasse al più presto».
04/01/2011 10.07
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8 commenti:
Ma com'è la storiella che si sente in giro, secondo cui non ci si può dimettere da un ruolo se non lo prevede lo statuto? lo stesso statuto che non prevede le dimissioni di un morto, mantiene in vita la persona?
Il morto decade automaticatamente dalla carica di consigliere e viene sostituito come prevedono il TUEL e lo Statuto, mentre il Presidente, se non decide di immolarsi, dura per tutta la legislatura e chi ha assunto l'impegno avrebbe dovuto saperlo.
Non è una questione giuridica, ma di decoro, visto che esisteva una commissione ad hoc per riformare lo Statuto insediatasi nel 2008, si sarebbe potuto modificare lo Statuto evitando questo poco dignitoso pasticcio, ma, ripeto, è una questione di decoro che, capisco, non poteva certo fare proseliti in questa maggioranza.
P.s. la commissione di riforma, da noi fortemente voluta, è stata dal presidente convocata una sola volta, forse perchè non prevedeva gettoni di presenza?
Questo Blog è ormai bello che defunto visto che non funge più nemmeno da avviso per le convocazioni del C.Comunale e che nemmeno iniziative come quella di questi giorni sul "rimborso ACA" vengono pubblicati. La politica è dura e va fatta quotidianamente. Si evince che non si crede più nella strada intrapresa solo da un paio d'anni.
Caro "Anonimo", vedo che lei è avvezzo di politica e sa quanto è dura e quindi mi meraviglio delle sue conclusioni perentorie su prematuri decessi che, probabilmente, rappresentano più un auspicio che una seria constatazione.
Prmesso che 3 anni di blog sarebbe comunque un record per Pianella ( quello del V.Sindaco pace è durato il tempo della campagna elettorale e quello del Comune due settimane),in realtà nel mese di marzo ho avuto qualche difficoltà con il collegamento internet (piastra del modem bruciata) che ha richiesto alcune settimane per essere sistemato.
In seguito ho preferito lasciare spazio al neonato sito del PDL locale per evitare sovrapposizioni (avrà visto che lì era riportata tutta l'iniziativa)e sperare che il coinvolgimento di più persone serva a crescere di numero e impegno. Ai consigli comunali vengono oramai sempre le stese 4 persone e, in questo senso, almeno fino a quando non cambiano gli orari dei consigli, penso che 3 anni di tentativi siano più che sufficienti per capire che non interessa a molti sapere cosa si discute in consiglio comunale.
Se Lei avesse la bontà di verificare di persona, saprebbe infatti che il mio impegno è costante e assiduo nelle sedi istituzionali e nelle iniziative collaterali come quella di questi giorni, e non recede di un millimetro rispetto agli impegni assunti.
Ma questo, in fondo, non credo Le interessi.
Se dovessi sbagliarmi, invece, mi farebbe piacere confrontarmi di persona (o via blog o mail o telefono ecc..) per sapere se c'è qualche aspetto che ritiene che io o i miei colleghi del gruppo consiliare non abbiamo adeguatamente trattato (con i limiti che ci derivano dall'essere semplici lavoratori e padri di famiglia prestati alla politica).
Un saluto
Prendo atto e ne sono contento, che il blog era solo in morte apparente o semplicemente svenuto, anche se la piastra del modem bruciata a marzo avrebbe consentito la pubblicazione dei C.Comunali e delle altre vostre iniziative ( se ci sono state) tenutisi nei primi due mesi dell’anno, per cui si conferma che la mia conclusione non era affatto perentoria. Per quanto riguarda il mio interesse, il fatto stesso di aver notato l’assenza del blog, è sintomo di alta attenzione e fa capire anche che c’è stata delusione quando si è fermato. Se lo scopo era quello di battere un record ci si poteva fermare al primo anno. Ricordo però che le motivazioni di cimentarsi con un blog erano ben altre, per cui come giustamente si è riconosciuto, la scarsa attenzione ad essa da parte dei cittadini pianellesi, ha fatto desistere da questo impegno. E comunque io parlavo proprio dell’abbandono di questa strada intrapresa alla quale non si crede più e non all’impegno politico che invece riconosco non è mai mancato. Constato però che non si è riusciti ad interessare i cittadini. Dice di aver lasciato spazio al sito del PDL locale, noto però che da questo blog non è venuto un invito a visitarlo, e che non compare ancora un suo intervento. Stesso dicasi per la pagina PDL di Facebook. Molto probabilmente la conduzione molto personale che il coordinatore ne fa (un partito che fa l’erborista non lo avevo mai sentito..) non lascia spazio o non è condiviso. Un saluto da un semplice figlio di famiglia, disoccupato a cui piace la politica.
Che rammarcio per un giovane appassionato di politica che non trova le motivazioni e la forza per palesarsi, ma comunque, vista la capacità di fare delle critiche rimanendo nell'ambito della civiltà e dell'educazione (cosa inusuale)ce ne faremo una ragione.
Venendo al merito della questione, preciso che una cosa è la decisone di sospendere la pubblicazione dell'odg del consiglio ed altra la sopravvivenza del blog.
Per la prima ho spiegato che, dopo tre anni di tentivi, mi sembra che non abbia molta "presa" tra la cittadinanza; riguardo alla seconda, invece, attiene proprio lo spirito iniziale del blog che per me era quello di dare la possibilità a chiunque di essere davvero "rappresentato", potendo liberamente interagire con un consigliere comunale desideroso di farsi portatore di tutta una serie di istanze che altrimenti non avrebero mai trovato ascolto.
La realtà, tranne rare eccezioni, il blog ha visto per lo più sterile polemica elettorale, con personaggi camuffati sotto vari pseudonimi rivendicare rappresentatività più diverse ed attaccamenti viscerali al proprio territorio, salvo sparire il giorno dopo le elezioni, quando gli altri, invece, tornano in silenzio a fare il proprio ostinato e duro lavoro di consiglieri comunali di opposizione.
Per cui, dalle ultime provinciali il blog aveva assunto più una veste di sito informativo che di luogo di confronto e proposta e, quindi, vista l'analoga iniziativa del PDL, ho sperato che questo compito piotesse assumerlo qualcun altro risparmiando a me energie e tempo preziosi e mi sembra che, pur potendo migliorare, si stia facendo un buon lavoro.
I comunicati e gli articoli del gruppo consiliare sono stati spesso riportati sul sito del PDL e sulla pagina FB; anticipo che è prevista una mia apparizione con un video (probabilmente periodica) nella quale saranno affrontate le questioni amministrative dl nostro Comune. Ringrazio Lei per aver dato atto dell'impegno politico e, dopo avere avuto a che fare con una miriade di vecchi maneggioni della politica locale camuffatisi su questo blog sotto varie specie, continuo a sperare di poter finalmente conoscere da vicino "un giovane appassionato di politica".
Appena possibile pubblicherò qui il mio artiolo apparso sull'ultimo numero de LACERBA, dal titolo: "Dagli Appennini alle Ande...Pianella in mutande".
A presto
Anonimo! sui maneggioni il capo-gruppo di rinasce pianella, no scusate di pdl-udc, insomma dei tre degli iniziali cinque (...) d'opposizione ha proprio ragione. Basta coi vecchi marpioni ormai è tempo di guardare al futuro come hanno fatto nel pdl: Berardinucci, a no c'era già, D'aloiosio, a no c'era pure lui, Remo Di Leonardo, a no pure lui c'era, Araminmi, annaggia pure lui c'era ma da n'altra parte. Vabbè consoliamoci con la testa di ponte in maggioranza, Pace, annaggia pure lui c'era.
Comunque, firmate i vostri interventi così, almeno, vi possono togliere il saluto...
Rubyo Mubarak in arte rubafegati
Come volevasi dimostrare... Questo offre il convento e, purtroppo, gli anonimi maldicenti sono sempre all'erta (anche se si tratta quasi sempre dello stesso fannullone che deve ingannare il pomeriggio). Contento lui...Comunque alle elezioni bisogna metterci nome, cognome e faccia, mica si può usare lo pseudonimo!!!
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