10/09/08

L'Etica dello sciacallo


Ebbene, ci siamo riusciti, abbiamo conquistato anche la prima pagina del più importante quotidiano nazionale, “Il Corriere Della Sera”.
Dopo essere apparso su “Report” nella qualità di campione di incarichi partitici (lautamente remunerati con denaro pubblico) in larga parte incompatibili tra loro, dopo avere occupato le prime pagine dei giornali locali e nazionali quale protagonista di uno dei più grandi disastri ambientali della storia della nostra regione, dopo avere collezionato l’ennesimo avviso di garanzia per lo scandalo di “Fangopoli”, dopo essere stato indicato nella relazione parlamentare come il responsabile del maggior dispendio di spesa per il personale di tutti gli ATO d’Italia, dopo avere reso ridicola la propria comunità intrattenendo per mesi un gemellaggio fantasma con una città di 10 milioni di abitanti (Lima, capitale del Perù), il nostro “fenomeno” della politica locale, ha tagliato l’ennesimo ragguardevole traguardo.
Sulla prima pagina del Corriere della Sera di oggi viene raccontata la storia del potabilizzatore da 25 milioni di euro che non può funzionare e per il quale la Corte dei Conti abruzzese presenta il conto a 14 amministratori, a vario titolo protagonisti del famigerato partito dell’acqua targato PD: http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_10/depuratore_abruzzo_835f14a2-7ef4-11dd-a664-00144f02aabc.shtml.
Resto ovviamente in fiduciosa attesa che qualcuno dei seguaci del “fenomeno” mi elenchi le mirabolanti opere che invece sono state eseguite a beneficio della collettività e per le quali dobbiamo ringraziare il genio e la capacità gestionale ed amministrativa del medesimo.
Io mi chiedo e vi chiedo cosa bisogna ancora aspettare affinché si dia inizio ad una seria, rigorosa e definitiva operazione di derattizzazione della politica abruzzese.
Al di là di ogni appartenenza ideologica, qui c’è una emergenza che impone quale priorità l’allontanamento di questi soggetti e della loro mentalità arraffona in maniera irreversibile dalla scena politica.
Mentre noi ci dividiamo sui sottili distinguo delle responsabilità degli oppositori vecchi e nuovi e ci apprestiamo ad assistere all’ennesima campagna elettorale dove ognuno cercherà di portare ruffianamente acqua al proprio orticello senza alcuna prospettiva di beneficio per il proprio territorio, questi sciacalli potranno liberamente finire di dilaniare i resti della nostra già martoriata collettività.
Con molta tristezza apprendo che anche qualcuno di quelli che mi siede a fianco in Consiglio comunale non vede l’ora di essere invitato al banchetto e si prepara a raccattare qualche brandello anche lui, mistificando magari questo squallido atteggiamento con complesse alchimmie politiche e gettando fango su chi, invece, svolge coerentemente il proprio ruolo.
Qualunque siano le scelte che faranno altri, io rinnovo il mio impegno ancora più determinato a contrastare con tutte le mie forze questo sistema ed a creare le condizioni politiche perché Pianella possa avere in Regione ed in Provincia referenti che lavorano seriamente per valorizzarla e di questo voglio farmi promotore e garante.
Mao diceva che ogni popolo ha il governo che merita: è ora che dimostriamo di meritare di più.

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Su ciò che non si conosce bisognerebbe tacere … l’umiltà è una qualità molto rara in politica ed andrebbe sempre richiamata. Mi occupo di politica da diversi anni, dando una mano per il verso della corrente nella quale navighi anche te. Di anni ne sono passati tanti da quando ancora si votava con il proporzionale ed ancora ricordo alcuni degli attuali politicanti impegnati sugli scranni del consiglio comunale. Erano gli anni nei quali a livello politico nazionale l’opposizione, ancora riferita alla vecchia Unione Sovietica, garantiva involontariamente ed indirettamente la sopravvivenza delle varie greppie democristiane, socialiste ed anche comuniste … erano glia anni nei quali l’opposizione rappresentava uno spauracchio tale che consentiva al sistema corrotto e clientelare al potere di rimanere in piedi.
Pianella è rimasta più o meno a quell’epoca, il potere rimane in piedi perché l’opposizione ha nel proprio seno qualcosa di vecchio, superato, lo spauracchio di una politica fatta lontano dalla gente, fredda e saccente. Questa, chiaramente, non è una mia convinzione, ma ciò che percepisco nella gente.
Ciò che accade nel nostro paese è funzione del fatto che l’opposizione non è stata in grado di aggregare il 50% più uno di quelli che hanno votato e questa però non è una responsabilità da attribuire a chi ha vinto ma, più semplicemente, a chi non è in grado di creare in torno a se sufficienti consensi.
A livello nazionale quando tutto il sistema politico è crollato, le due facce della stessa medaglia (maggioranza ed opposizione) sono state spazzate via. Prima la maggioranza con l’avvento del Berlusca ma poi anche l’opposizione ha dovuto rivedere i propri quadri politici e quando si è pensato di far tornare l’orologio indietro, le sberle sono state pesanti e D’Alema (nella sua breve apparizione come Presidente del Consiglio senza essere stato eletto dal popolo) ne è la dimostrazione più eclatante.
Vogliamo voltare pagina con D’Ambrosio, cambiamogli le carte in tavola, mandiamo l’orologio avanti e cominciamo a considerare Pianella come un comune che comprende due grosse frazioni ed ha un territorio rurale molto popolato. Personalmente non condivido la logica del dover vincere per forza ma alla vigilia di un competizione elettorale nella quale il D’Ambrosio sarà fuori gioco per “cause naturali”, rifletterei sulla necessità di portarmi ancora a rimorchio vecchi dinosauri della politica.
E’ vero D’Ambrosio è da combattere, ancor di più lo sono coloro che hanno tradito le aspettative del capoluogo come Manella, Faieta, Pace, ecc. ma se vogliamo cambiare le cose dobbiamo riuscire a parlare a quelle persone che hanno dato a questi il loro voto. Non vuol dire “dambrosizziarsi” ma solo sintonizzare i propri apparati riceventi sulle frequenze giuste, quelle che vanno a captare i messaggi dei cittadini. Ti dirò, infine, intorno a Giorgio c’è un sacco di brava gente, così come a Cerratina, Castellana, nelle campagne e viene da riflettere sul perché costoro scelgono lui e non noi … anzi, per assurdo, fra quattro anni potrebbe accadere che saremo noi a determinare la conservazione della vecchia sottospecie politica locale, così come già avvenuto in passato per la bieca ostinazione di qualcuno a voler essere protagonista a tutti i costi; in quel caso io non ci sarò.
Ognuno le cose può vederle come vuole ma se a livello provinciale e regionale, come dici nel post, conti di riferirti a soggetti come Teodoro … bah, coerenza … bah, disinteresse ... bah, bah.
Non so a chi stai dando dello squallido ma non ritengo che un leader debba mai rivolgersi così a nesuno, tantomeno a degli alleati; ripeto ciò che ho detto all’inizio, se non conosci e meglio che tu stia zitto.
Caro Sandro, fatti dire che hai un cattivo consigliere ... come lo ebbe Mario Segni.
Giùuann

Anonimo ha detto...

Qusta poi:
manco dello "squallido" si può dare a personaggi di tale dignità e profilo?!
Forse Sandro è stato troppo buono.
Sempre in vendita certa gente.
Andrebbero svergognati in pubblica piazza.

Anonimo ha detto...

Gli ultimi commenti arrivati sul blog facevano pensare, e ne avrei avuto piacere, che finalmente il messaggio chiarificatorio fosse passato positivamente e finalmente vi avviaste ad affrontare un autunno d'opposizione convintamente uniti. Volevo crederlo, ma mi illudevo. Debbo constatare da alcune frasi del tuo ultimo post che siede al tuo fianco uno squallido consigliere pronto a raccattare brandelli e che addirittura getta fango sugli altri oppositori. Questa è un'accusa ben precisa e molto grave e se sei sicuro di tutto ciò è anche giusto che i 2500 circa elettori che vi hanno sostenuto ne conoscano il nome e cognome.Sarebbe grave se ognuno degli elettori di Rinasce Pianella incominciasse a fantasticare sui Cinque riconoscendo a seconda delle proprie convinzioni il Traditore di turno. Io stesso per convinzioni sicuramente sbagliate vedo in quattro di voi il potenziale arrivista o giorgiano. Per cui se le tue accuse sono fondate credo sia il caso di allontanare il traditore lasciandolo solo in opposizione anche se sarà successivamente accolto a braccia tese dalla maggioranza. Se si tratta però di supposizioni devo concordare con tutto quanto sostiene Giùuann e questo significa che il Traditore di tutti noi, che ti abbiamo eletto, sei solo tu perché molto probabilmente hai in animo di liberarti di qualcuno a vantaggio di altri che ti usano per fare questo. La politica è sporca e chi lo vuol fare a vita spesso è il più sudicio. Cerca di riconoscere chi è pulito, ascolta la gente e fidati di chi non ti accarezza. RENEGADE

Sandro Marinelli ha detto...

Premesso che non mi permetterei mai di definire squallida una persona, ma solo un comportamento, devo haimè ribadire tutto quanto detto.
Due giorni dopo il consiglio comunale ho ricevuto una telefonata da un consigliere di maggioranza che mi annunciava "l'apertura della campagna acquisti", comunicandomi che un mio alleato era stato a cena a casa di D'Ambrosio con tutti i consiglieri di maggioranza.
Un altro consigliere di minoranza mi ha confermato la notizia per cui, come mia abitudine, ho alzato il telefono ed ho chiesto al soggetto in questione di incontrarci al più presto per chiarire: sono passati 6 giorni e non l'ho visto nè sentito, ma in compenso, mentre con Aramini, Filippone e Berardinucci, camminavano per Castellana la sera della festa (come insegna Giuuann, tra la gente), siamo stati apostrofati con la seguente frase: "nna passate 3 mise e già l'opposizione sa vennute".
Trovatemi voi un aggettivo più adatto per definire un comportamento di un vostro alleato che, non solo non vi comunica che va a cena con D'Ambrosio e con la sua troupe, ma a fronte di precise richieste di chiarimenti personali da parte del proprio capogruppo, pensa bene di ignorarlo, esponendo gli altri colleghi alle figure come quella che vi ho descritto, demolendo in due minuti 4 mesi di feroce lavoro in consiglio comunale.
Probabilmente ha ragione Giuuann quando dice che non sono e non sarò un leader, ma ci sono almeno altre due cose che non sarò mai: un venduto e un traditore.
La cosa gravissima, infatti è proprio quella che dice Giuuann: io, che ho assunto sullla mia persona la responsabilità di rappresentare i pianellesi, non so come siano andate le cose, mentre, evidentemente lo sa lui!!!
Ho un garnde rispetto per la persona dell'Ing. Colliva e stento a credere che sia davvero così, ma credo che dovreste seriamente indirizzare a lui le raccomandazioni sui consiglieri da scegliersi, perchè mi sembra che quelli che lo hanno esposto a questa figuraccia non siano granchè.
Il blog è pronto ad ospitare ogni intervento, così come io ad ascoltare ogni giustificazione, ma vi prego di non perdere il contatto con la realtà che, come capite, io non ho difficoltà a veicolare pubblicamente proprio perchè non ho niente da nascondere.
Ovviamente, se l'Ing. Colliva non dovesse portare in tempi molto ristretti, così come gli ho chiesto, serie argomentazioni per giustificare i danni che sta apportando al gruppo di "Rinasce Pianella" con tali iniziative, dovremo prendere dei provvedimenti a garanzia della limpidezza del nostro operato e del nostro impegno nei confronti deli elettori.

Anonimo ha detto...

Bah, a scanso di equivoci chiarisco subito che non ho confidenza tale da poter essere consigliere a nessuno e men che meno posso permettermi di dare fondo a grosse libagioni essendo costantemente costretto a tenere sotto controllo la panza. Sono solo un osservatore, spero, attento. Ritorno al punto di partenza, non puoi dire che non dai dello squallido a nessuno e subito dopo affermare che non sarai mai un venduto ed un traditore presumendo, quindi, che lo siano gli altri.
Mi pare di essere ad una campagna elettorale americana dove contano anche le corna, siamo al livello di indagare, spiare, sbirciare nella vita privata dei propri colleghi; arriveremo anche a monitorare le frequentazioni amichevoli, gli amici, gli hobbies, bah. Siamo fuori strada.
Io, non credo che ci possa essere nulla da nascondere da parte di nessuno, per il semplice motivo che – mi pare – si è trattato di una cena fatta in assoluta trasparenza. Vedi anche tu ricevi telefonate da consiglieri di maggioranza, magari li frequenti pure, nessuno viene a chiedertene conto. Il problema lo stai creando tu richiamando “per giustificazioni” qualcuno che, consentimi, non è proprio uno sprovveduto e che quindi sa quello che fa. Sbattere sul blog il “mostro” squallido, venduto e traditore non è un gran segnale. Questa china porta dritti verso una inconciliabilità di posizioni che è tipica, purtroppo, di altre stagioni politiche e, guarda caso, tutte segnate dallo stesso soggetto comune denominatore e, cattivo consigliere …
Non voglio dare suggerimenti e consigliare nessuno anche perché, normalmente, è fatica sprecata ma se fossi stato io il destinatario del tuo messaggio, sarei molto offeso. Non credo che Colliva debba giustificare niente a nessuno , Rinasce Pianella farà quello che ritiene giusto fare. Ti dirò, da parte mia l’idea del blog la trovavo molto interessante ma, con gli sciacalli per titolo, m’è già indigesta e penso proprio che, per un po’, guarderò altrove. Un saluto.
Giùuann & Altri

Anonimo ha detto...

... A CHI SI SCANDALIZZA (tal Giùuann e altri) terribilmente (poverini) per il titolo del post ("l'etica dello sciacallo") e invece molto meno per l'inverecondo comportamento di oppositori del piffero e senza dignità (del resto cosa aspettarsi da gente di A.N, quelli forti coi deboli e deboli coi forti per antonomasia) a cena con il principale avversario, capaci di distruggere con la propria irresponsabilità e x il proprio tornaconto promesse di progetti, impegni comuni, mesi di serio e duro di lavoro di contrasto al malgoverno, vada un sentito PERNACCHIO!

Giorni di lunghi pistolotti e pedanti prediche sul blog risolti nell'avallare il più classico e vigliacco dei comportamenti.
Che figura.

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
Pecore da gregge e sempre sottobastone.
Il belato come unica filosofia di vita.

Anonimo ha detto...

affermare che dai dello squallido ad un comportamento e no alla persona è un affermazione al quanto paraculistica degnia di un avvocato. xche caro marinelli, una persona si rende squallida propio x come si comporta. non e la prima volta che leggo in questo blog affermazioni quanto meno fuori luogo (mafioso ecc ecc)affermazioni che sono deprecabbili di xse ma che si rendono ancora di piu tali se a pronunciaarle è un avvocato che cosi facendo dimostra un etica professionale pari a 0!!!le persone sono innocenti fino a prova contraria. poi x quanto riguarda la campagnia aquisti vorrei ricordare a lei e a quanti se ne fossero dimenticati, che filippone è uno scarto del attuale amministrazione che lei a raccolto per prendere voti. le posso garantire che filippone ha la medesima tecnika dei suoi ex colleghi x quanto riguarda l'intercettazione dei voti.ti stai rendendo ridicolo!!!! sei il piu vigliacco tra le bambole di pezza che fanno parte del panorama politico della nostra provincia.

Sandro Marinelli ha detto...

Sono d'accordo su una cosa: il livello sta scendendo verso il basso, ma non certo per il titolo del blog che, consentitemi, era l'unico adatto a descrivere la situazione politica nella quale ci troviamo a Pianella e non solo(ma che sembra intressi a pochi...).
Io prima di rispondere sul blog ad una precisa richiesta di fare il nome del consigliere in questione, dandomi velatamente del calunniatore se non l'avessi fatto, ho cercato un contatto diretto che però, ad oggi, non ho avuto.
Oggettivamente, al di là delle intenzioni di Alfonso che spero non siano quelle da molti temute, il danno alla coalizione di minoranza è evidentemente grave e non fa onore all'intelligenza di nessuno sostenere che una cena a casa del Sindaco con tutti i consiglieri di maggioranza sia un"FATTO PRIVATO": siamo seri.
Anche perchè il messaggio che ci arriva dopo questa cena è il seguente: "Parlate, parlate, tanto noi vi compriamo in qualsiasi momento".
Martedì dovrò andare in Consiglio Comunale a dare battaglia sull'ennesima manovra di bilancio, studiare gli atti, fare le pulci a questo modo scellerato di gestire il denaro pubblico sapendo già che loro ci rideranno dietro...non è piacevole ve l'assicuro.
Tutti possono commettere un errore, e questo dal punto di vista politico è enorme, ma si chiede scusa ai propri alleati e ci si rimbocca le maniche se si è in buona fede, ma se ciò non avviene...
Io non so se sono più arrabbiato o più dispiaciuto da questa situazione, ma il mio ruolo mi impone di non far passare sotto silenzio la questione e chiarirla al più presto, in nome dell'impegno, preso con 2547 persone, a contrastare questo sistema di potere in maniera serrata e senza compromessi.
Non ho intenzione ovviamnete di replicare alle offese, i fatti sono lì e parlano da soli, ma, che ci crediate o no, io mi sento come una sposa tradita e, probabilmente, ho reagito come tale: in politica è meglio essere ipocriti? vuol dire che ho molto da imparare...

Anonimo ha detto...

Sei un uomo e dovresti sentirti cornuto, ma la tua presunzione in questo caso ti fa donna.Tu non replichi alle offese e ti ritieni superiore agli altri perchè fai parlare i fatti.Secondo me l'Ing Colliva che non replica alle calugne è sicuaramente una persona al di sopra di molti e con i fatti dimostrerà la lealtà ai suoi elettori. Ne sono convinto innanzitutto perchè i fatti ad oggi dicono che occupa i banchi di opposizione, a Pianella tutti lo conosciamo per quello che è: un altruista sempre a disposizione amico di tutti con una fede politica ben marchiata a destra. Solo la collocazione a destra ne fa avversario del D'Ambrosio non solo per il metodo di amministrare ma anche perchè è un leader della sinistra abruzzese. Caro avvocato hai commesso un grosso errore di valutazione esponendo l'Ing Colliva a critiche ingiuste e gratuite. Nonostante tutto conoscendo la bonarietà dell'ingegnere e mi auguro che riesca a mantenere il controllo, penso che sia disposto ad accettare le scuse, se però risponderà col pernacchio di Sordi (questa volta usata a ragione e non alla Ideuskinki)te lo devi prendere. Esprimo massima fiducia all'Ing Colliva e sta tranquillo che lui cornuto sicuramente non ti ci ha reso se ti senti tale cerca il/la colpevole da qualche altra parte. Io comunque il pernacchio te lo faccio PRRRRRRRRRR...PRRRRRR da Giacomo.

Anonimo ha detto...

A Sandro! rimetti la museruola a ideuskinki, si si quello lì, il cane da gregge...però il sospetto che la sua "dentatura" sia in ordine ... mi viene.

sas

Anonimo ha detto...

^__^

"Se non puoi demolire il ragionamento, demolisci il ragionatore". Paul Valery

Anonimo ha detto...

LA STUPIDITA' REGNA OVUNQUE, MA NON GOVERNA IN NESSUN POSTO.
Paul Valery

Anonimo ha detto...

Per Ideuskinki

“Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi”. Bertrand Russell.

Anonimo ha detto...

Seguo la politica locale con interesse da sempre. Ho apprezzato negli anni i diversi personaggi che a modo loro hanno cercato di condizionare l'amministrazione anche se puntualmente venivano isolati quando con campagne acquisti il D'Ambrosio riusciva a portare dalla sua parte i voltagabbana di turno. La politica pianellese diventava sempre più uno schifo al punto che il cittadino stesso, ormai non rispettato dall'eletto,abbandonava il proprio paese senza più reagire.Abbiamo così passivamente assistito all'arretratezza del territorio e contestualmente alla crescita politica del D'Ambrosio che riusciva (uno dei pochi in Italia) ad accumulare cariche a non posso.
In Rinasce Pianella ho riposto le speranze di un cambiamento confidando sugli uomini che si avventuravano nella battaglia elettorale. Purtroppo neanche questa volta il messaggio sulla necessità di cambiare è passato e dobbiamo attendere ancora 4 anni per riprovarci. Spero di ricordare un sindaco di Pianella, non sono più un giovanotto ( c'è mio nipote che mi aiuta in questa nuova comunicazione che è il blog). Come dicevo, confidavo molto sugli uomini di R.P.,solo su un paio avevo dei dubbi, ma per come sono andate le cose non sono stati eletti,e sui 5 rimasti (io credo di conoscervi bene) nutro molta stima. Perchè intervengo su questo blog? Mi hanno riferito che fra di voi non c'è piena fiducia. Per quel che vi conosco sono certo anzi certissimo che anche se per motivazioni diverse, resterete tutti dalla parte opposta al D'Ambrosio. Vi dico questo perchè sarebbe proprio da stupidi farsi strumentalizzare ed abboccare su notizie messe ad arte in giro da Giorgio. Si parla di uno di voi in particolare che, per una cena fatta in casa del sindaco, ha subito un linciaggio mediatico visto che avviene sul blog ingiusto. Conosco bene l'ingegnere, Alfonso l'ho votato proprio per la sua onestà politica.Un professionista come lui, e sapete bene quanti suoi colleghi fanno politica proprio per vivere, non manifesterebbe la sua fede a Destra così apertamente e questo non da oggi,ma è lui stesso che ricorda la provenienza politica dal MSI. Queste sono persone che non si comprano per il semplice fatto che non sono in vendita. Caro Sandro forse ti sei lasciato un pò condizionare da qualcuno o forse il timore di essere abbandonato da un pezzo forte del tuo gruppo ti ha fatto giudicare frettolosamente. Alfonso più di altri ha puntato su di tè con molta fiducia, non ha pensato alla tua provenienza di sinistra non ha ascoltato la gente che ti vedeva un pò sul piedistallo, se non si fa sentire come tu dici, molto probabilmente è rimasto deluso della tua diffidenza. Rinnovando la mia piena fiducia all'ingegnere e confidando nell'intelligenza che ti contraddistingue auguro un immediato chiarimento ed un ritorno ad una opposizione sempre più dura al D'Ambrosio.Scusa se non mi firmo, mio nipote dice che nel blog si può fare.
Viva RINASCE PIANELLA

Anonimo ha detto...

Agli imitatori ^__°

Ben venga l'emulazione. Anche ieri la mia buona azione: alla fine vi siete rassegnati finalmente a spulciare qualche decente citazione su google e così a rialzare un po' il tono del blog con qualcosa di serio e coraggioso (detto da altri) in luogo della vostra consueta prosa belante.

Occhio che ripasso domani.
Cercate di tenervi con le castronerie.
Sennò vi ritocca una paginetta di citazioni.

Lorenzo ha detto...

Cari amici, in queste ultime settimane ho seguito con molte interesse il dibattito su questo blog. A volte si è trattato di un dibattito politicamente alto, in altre si è scesi nel provincialismo, negli attacchi personali, nel rinfacciare le appartenenze politiche passate, etc.

Temo che gli ultimi litigi siano addirittura riusciti ad oscurare l'articolo in prima pagina sul cooriere della sera, che andava preso e utilizzato per decine e decine di manifesti propagandistici per le vie di Pianella e delle Frazioni, non per spirito giustizialista, ma per spirito di verità.
Tale articolo è stato solo la puta di un iceberg, visto che per tutta l'estate ci sono stati decine di articoli perfino su giornali molto vicini alla sinistra, come il centro, il messaggero e qualcosa sull'espresso. Un'importante organo di informazione come Radio Radicale intervista quotidianamente Maurizio Acerbo del Prc, che politicamente è lontanissimo da me, ma che non perde l'occasione di attaccare D'Ambrosio e Di Matteo sullo scandalo acqua.

Mi rendo conto che gran parte della classe politica moderata e liberale abruzzese sia votata al tafazzismo (per chi non sa chi è Tafazzi potete scrivere su google :-) , ma secondo me si sta andando un po' oltre.
Si recuperi l'unità dell'opposizione di Rinasce Pianella, per la prima volta vedo molto interesse verso un progetto politico alternativo a D'Ambrosio anche nelle frazioni, proveniente da persone che in passato hanno sempre votato questi signori.
Non si deve cercare un'unità di facciata, ma si deve ritrovare un'unità di intenti per l'alternativa, un dialogo tra persone diverse per trovare una sintesi per il bene comune. Se non ci si riesce con R.P., temo che non ci si riuscirà mai più.

"Perché ci sia vera unità, questa deve sopportare la tensione più pesante senza spezzarsi." (Ghandi)

Saluti, Lorenzo

Anonimo ha detto...

Per Ideuskinki.

Qualcosa di interessante l'hai riportato solo quando, consultato google, hai citato altri.
F.C.

Sandro Marinelli ha detto...

Interventi come quelli di nonno e nipote mi riconciliano con il Blog e con il suo spirito autentico, anche se la polemica pure aspra non sempre è solo distruttiva se non scade, come invece è accaduto ultimamente, nel turpiloquio.
Voglio però partire dall'intervento di Lorenzo che sottolineava come invece di guardare la trave nell'occhio del nostro nemico ci scanniamo per le pagliuzze esistenti tra i nostri.
Purtroppo, come ricordava nel suo intervento l'anonimo, a Pianella veniamo da una storia ventennale di oppositori di D'Ambrosio pronti a correre in suo soccorso alla prima occasione e per questo, forse, siamo ipersensibili ai minimi segnali.
Preciso che non si vuole rimproverare ad Alfonso di essere un traditore, cosa che penso non sarà mai, ma di avere agito al di fuori del gruppo esponendo gli altri alla derisone ed al dileggio, in un momento in cui si stavano serrando le fila per mettere davvero all'angolo questa scellerata maggioranza.
Infatti, come negare che invece di valorizzare il dato che io avevo cercato di evidenziare per dimostrare il carattere dannoso dell'attività politica di D'Ambrosio, siamo stati costretti, dalla piazza e dal blog, a discutere di questa piccola vicenda.
Rassicuro tuttavia l'anonimo sostenitore di R.P. sul fatto che per ora, haimè, il blog ha di media 30 contatti giornalieri, per cui pure volendo l'effetto della notizia non va oltre quello di una chiacchierata al bar (mi sembra di poter dire anche tra persone che dovrebbero pensarla alla stessa maniera).
Garantisco, comunque, il mio ulteriore impegno per procurare un pronto chiarimento sulla vicenda all'interno della coalizione, affinchè tale episodio possa far sì che in futuro non ci siano altri casi del genere da consegnare ai professionisti della strumentalizzazione per sminuire il lavoro di tutti e le buone prospettive future.
Mi auguro di cuore che a breve si possa dire che l'episodio si è chiuso con un rinnovato impegno unitario per tutti, vorrà dire che l'avversario starà alla larga da questo gruppo e tornerà a temere il nostro crescente gradimento tra i cittadini, invero poco interessati alle strategie e più attenti a TARSU, sperperi ed abusi.

Anonimo ha detto...

"Preciso che non si vuole rimproverare ad Alfonso di essere un traditore, cosa che penso non sarà mai, ma di avere agito al di fuori del gruppo esponendo gli altri alla derisione ed al dileggio, in un momento .....".
Marinelli ultimo commento.

Finalmente si torna a ragionare e penso che a questo punto Alfonso ed Alleanza Nazionale dovranno necessariamente dire la loro anche a queste 30 persone del blog.
Voglio però fare un ultima (speriamo) annotazione e cioè che ad esporre alla derisione ed al dileggio Alfonso hai incominciato tu quando per il semplice fatto di aver criticato il tuo progetto sovracomunale, è stato calunniato per non aver firmato l’esposto alla corte dei conti e di essere in procinto di fare il salto della quaglia. Molto probabilmente ci voleva una scossa molto forte, e non sarebbe bastato l’esporre le proprie ragioni su un blog rispondendo ad anonimi avversari politici che vorrebbero liberarsi dell’Ing Colliva, per far tornare la ragione.
Credo che l’episodio si stia avviando a conclusione e queste stupide scaramucce saranno dimenticate se la fiducia tra di voi ce la farà a tornare, ci sono ancora 4 anni di dura opposizione da portare avanti e solo un rinnovato impegno unitario, come tu auspichi, farà capire a Giorgio che dovrà filare dritto. Naturalmente ,Sandro, quel progetto sovracomunale non farlo pesare su Rinasce Pianella che è nato per risolvere le problematiche locali. Non puoi costringere le varie anime a concordare su un solo nome. Mi fermo altrimenti non la finiamo più. Un saluto da Benny

Anonimo ha detto...

CIRCOLO ALLEANZA NAZIONALE DI PIANELLA
“ANTONIO DI GIROLAMO”

COMUNICATO STAMPA DEL 14/09/2008

Cambiare squadra in corsa non è nel costume del nostro partito e dei suoi uomini.

Anche se qualcuno da diverso tempo, forse, lo auspica, inevitabilmente rimarrà deluso.

La nostra adesione al contenitore “Rinasce Pianella” presupponeva una logica relazione tra interpares, nel rispetto delle diverse anime politiche.

Questo era l’ accordo cui fare riferimento e per questo noi ci siamo impegnati e vincolati per la durata del mandato.

Il Presidente del Circolo
Alfonso Colliva

Anonimo ha detto...

Sono una donna di 50 anni ed è la prima volta che scrivo su un blog.A dir la verità la politica non mi ha mai appasionata più di tanto, ma da quando le responsabilità di mamma mi hanno messo a contatto con le istituzioni vuoi per problematiche scolastiche (asilo nido,mensa,parco giochi,sport,ecc), vuoi per l'accesso al lavoro sempre più problematico pei i giovani, ho cercato di capire se veramente la politica avesse la colpa di tutto ciò o se erano gli uomini chiamati a fare polica a causare i danni sociali ed economici presenti nella nostra bella Italia ed anche nel nostro amato paese che è Pianella.Non essendo molto brava nell'esporre le mie conclusioni dico solo che ho dato ragione ad Antonio Stella e Sergio Rizzo nella loro disanima sulla "Casta". La responsabilità della crisi italiana va addossata al vecchiume presente nelle istituzioni che, salvaguardato i propri interessi, ha riportato l'Italia a fanalino di coda in tutte le classifiche mondiali.Dobbiamo cambiare l'attuale classe dirigente con forze nuove e possibilmente molto giovane che vivendo le difficltà della vita attuale si daranno sicuramente da fare per uscire dalle varie crisi. Anche Pianella ha bisogno di tutto ciò e quando si è formato il gruppo Rinasce Pianella,ho intravista in essa la volontà del rinnovamento.Certamente quando si parla di Casta da rimuovere vuol dire via il vecchiume da destra a sinistra,ed alcune presenze all'interno del gruppo non garantivano proprio questo, ma la percentuale di novità era sicuramente alta da far ben sperare in caso di vittoria. Sicuramente la figura del Sindaco e di altri candidati che non hanno mai avuto ruolo amministrativo ci avrebbe dato un'amministrazione tutta protesa a voler lasciare la propria impronta cercando di risollevare le sorti della nostra Pianella. Non ho avuto dubbi sul votare la tua lista egr Avv.Marinelli. Tutto quanto ho detto è per farmi un pò conoscere, ma cosa mi ha spinto a scrivere sul blog?. Presto detto. Ti, anzi, vi leggo da sempre dal tuo primo post "Che Fare" quando un anonimo parlava di Casta esprimendo le mie stesse idee, e da subito si evidenziava che all'interno del gruppo c'era qualcuno che voleva combattere la Casta presente in essa. Iniziano allora schermaglie interne che non starò a ricordare ,ma che portano a sfiorare la scissione del gruppo. Non sono intervenuta prima perchè con ansia aspettavo il momento in cui la parte che stava subendo, secondo me, diffamazioni dicesse la sua. Oggi finalmente arriva una comunicazione ufficiale di A.N. e dell'Ingegner Colliva. Come pensavo erano diffamazioni quelle che per mesi ha subito Colliva, non avevo minimamente dubitato sulla sua onestà politica, ma naturalmente l'aver ribadito la sua posizione insieme a tutto il suo partito mi tranquillizza e spero vogliate ripartire con entusiasmo a far capire quello che in tre mesi di campagna elettorale non sieti riusciti a fare.
Il consiglio che voglio dare col mio intervento è questo: rispettatevi per quello che siete e cioè consiglieri di opposizione anche se con idee diverse, cercate di coinvolgere sempre chi vi ha sostenuto in modo che per le prossime comunali arriviate ad essere circondati da tanta di quella gente tra le quali individuare le persone giuste per sostituire anche quel pò di vecchiume che ancora c'è in voi.
CAMBIARE, CAMBIARE, CAMBIARE.
Un saluto ed un abbraccio a tutti da Maria.

Anonimo ha detto...

Bene: evidentemente la questione sollevata era tutt'altro che di lana caprina e, sperando Colliva assuma finalmente un atteggiamento più sobrio e coerente con quanto solennemente proclamato magari mettendosi a dieta (almeno riguardo alle discutibili cene con D'Ambrosio), era assolutamente doveroso (anzi è stato persino un po' tardivo) il comunicato partorito con tanto inusitato travaglio (contenitore "Rinasce Pianella"?!).
Riguardo "derisione e dileggio", per fortuna non ve ne sono stati, a meno che non li si confonda con franchezza, asprezza e un pizzico di delusione.

Spero soprattutto l'appassionato Benny voglia riflettere e approfondire quanto sia anacronistico e come risulti velleitario affrontare i problemi locali senza usufruire del peso e della forza di un'azione più articolata e sovracomunale:
mentre D'Ambrosio ogni mattina si alza (tardi, per carità) e si rifornisce di "artiglieria pesante" in ambito provinciale, regionale e (a dispetto del colore) persino nazionale, usufruendo di quella consolidata rete di pesi, competenze e leve con cui poi randellare bellamente a livello locale, Sandro dovrebbe ingenuamente combattere a mani nude o con le fionde e con i soli alleati di lista, in alcuni casi (persino) a mezzo servizio. Questo singolare approccio "minimalista" vorrebbe dire la politica di "Rinasce Pianella" è portata avanti da sprovveduti e fumosi kamikaze.
Perciò dico a Benny, "non far pesare quel progetto sovracomunale" come dici tu, si tradurrebbe nel privare "Rinasce Pianella" proprio del giusto peso.

Dovesse rimanere così, D'Ambrosio (e il dambrosismo), con la sua sovrastrutturata azione politica largamente consolidata , durererà in eterno dormendo paciosi sonni tranquilli, al di là delle pur puntuali scaramucce in consiglio. Credo sia profondamente ingiusto continuare a perpetuare un errore così marchiano e lasciargli questo enorme e pluriennale vantaggio da Peso Massimo contro eterni Pesi Welters.

Sono convinto il responsabile di Rinasce Pianella non ascolterà tali retorici consigli da "autarchica poetica delle piccole cose" ancorchè, credo, elargiti in assoluta buona fede e con spirito costruttivo.
E immagino la maggioranza dei suoi elettori voglia un'azione forte e quanto più efficace possibile, e perciò auspicabilmente demoltiplicata usufruendo (e propiziandoli) di network sovracomunali così come è uso in ogni forza politica che lavori seriamente nei piccoli enti locali.
Com'è che diceva Paolo Conte? "... era un mondo adulto. Si sdbagliava da professionisti"

Cari saluti

P.S. Per l'anonimo emulo (credo tal F.C.): stia sereno, oggi niente paginetta di citazioni celebri per lui visto che, oramai, cita incredibilmente ( lusingandomi) pari pari le mie chiose ^___^.

Anonimo ha detto...

Ha ragione F.C. su Ideuskinki: riporta qualcosa di interessante solo quando cita altri. Per l'amor di Dio sà anche scrivere bene, noialtri mortali siamo più terra terra anche nella scelta del nomignolo,ma quanto a ragionamento gli direi di stare un pò più attento e capire tutto il contesto in cui rientrano determinate affermazioni.Mi riferisco al "non far pesare quel progetto sovracomunale" a R.P. Sono d'accordo completamente con Sandro quando dice che bisogna lavorare su un progetto che ci dia la possibilità di ostacolare Giorgio a livello provinciale e regionale. Ritengo però che non possa farlo Rinasce Pianella con un'azione comune visto le varie anime che la compongono. Pretendere che tutti confluiscano su uno specifico referente è assurdo. Capisco benissimo l'azione politica che Sandro vuole mettere in atto, ma questo deve nascere dal basso e cioè ascoltare tutto il gruppo che ha lavorato per R.P. e capire se c'è la possibilità di lavorare in questo senso. Da quello che ne sò un'azione comune non è possibile nemmeno tra i 5 consiglieri potenzialmente riconducibili tutti al PdL, figuriamoci se le anime di sinistra possano starci. Tutto questo non esclude che non si possa fare ma, come ricorda Colliva l'accordo di adesione a R.P. prevedeva il rispetto di tutti. Per come la vedo io ogni politico locale deve pretendere l'impegno del proprio referente per Pianella. Giorgio D'Ambrosio è vero che si è sovrastrutturato ma lo ha fatto con un gruppo locale forte di sinistra che come ricordava Sandro in un suo intervento non aveva difficoltà a sponsorizzare uno di sinistra come Roselli.Questa mia valutazione sarà sicuramente discutibile e criticabile come lo è quella di Sandro.Ritornando alla frase "non far pesare quel progetto sovracomunale" si vuol dire solo che non deve condizionare l'azione comune in opposizione e la politica locale di R.P.

Riguardo "derisione e dileggio", per fortuna, tu dici oggi, che non ve ne sono stati, a meno che non li si confonda con franchezza, asprezza e un pizzico di delusione.
Riporto quanto tu hai scritto appena qualche giorno fà:

... A CHI SI SCANDALIZZA (tal Giùuann e altri) terribilmente (poverini) per il titolo del post ("l'etica dello sciacallo") e invece molto meno per l'inverecondo comportamento di oppositori del piffero e senza dignità (del resto cosa aspettarsi da gente di A.N, quelli forti coi deboli e deboli coi forti per antonomasia) a cena con il principale avversario, capaci di distruggere con la propria irresponsabilità e x il proprio tornaconto promesse di progetti, impegni comuni, mesi di serio e duro di lavoro di contrasto al malgoverno, vada un sentito PERNACCHIO!

Giorni di lunghi pistolotti e pedanti prediche sul blog risolti nell'avallare il più classico e vigliacco dei comportamenti.
Che figura.

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
Pecore da gregge e sempre sottobastone.
Il belato come unica filosofia di vita.

Un pizzico di delusione ti fa dire questo?

Penso che sia tu a non essere sobrio visto che non ricordi quello che dici in stato di ebrezza.

Il comunicato partorito con inusitato travaglio, tardivo e doveroso, penso sia arrivato solo perchè da parte di Sandro, nel suo ultimo intervento, c'è stata la manifestazione a voler chiudere l'episodio, altrimenti non si doveva comunicare l'impegno che A.N. ha già preso in campagna elettorale.
Il sostantivo contenitore lo puoi cambiare con un altro che più ti piace.
Su una cosa concordo, sullo spirito costruttivo che dovrebbe esserci tra quelli che hanno sostenuto Rinasce Pianella, ma che tu con alcuni tuoi personalissimi giudizi rischi di rendere vano.
Benny

Anonimo ha detto...

Benny,

vedo abbiamo un concetto diverso sul ricorso alle citazioni. Ce ne faremo una ragione.

Riguardo alla polpa del discorso, invece, Il consigliere d'opposizione in questione ha scelto di essere un personaggio pubblico per la comunità pianellese e ha degli obblighi precisi e delle concrete responsabilità verso gli elettori suoi e quelli ancor più numerosi dell'intera coalizione. E non è andato a cena con l'amante (quelli si sarebbero cavoli suoi). Ma con il sindaco che dice di avversare duramente e in un momento delicatissimo per la minoranza. Prestandosi alle ovvie e prevedibili strumentalizzazioni della piazza e di uno (D'Ambrosio) che in queste cose sguazza felice come un pesce spazzino davanti ad un insperato bottino. Solo uno sprovveduto può pensare tali leggerezze non inneschino conseguenze.

Alle opposizioni, proprio perchè propongono una rottura e un'idea diversa di governo delle cose, com'è d'uso si fa il pelo con una severità, se possibile, più puntuale che nei confronti della maggioranza. La politica è fatta di percezioni, umori, riposte fiducie, speranze e affidabilità e se questo singolare e discutibile comportamento ha rischiato di compromettere l'immagine e il peso di Rinasce Pianella nel paese, un politico responsabile interviene con rigore per chiarire e mettere a tacere le voci a danno dell'opposizione e non le fa fermentare per giorni decidendosi ad intervenire solo per "la disponibilità di Sandro a chiudere l'episodio", come dici. In pratica: se è l'orgoglio che ti rende difficile il chiarimento e l'ammissione di atteggiamenti francamente censurabili, fallo venir fuori anche prima magari dicendo un secco "NO" a inviti a tavole tanto compromettenti.

Io non tifo per nessuno, sto a quello che vedo e non ho miti (figuriamoci Colliva). Non l'avesse fatto (il tardivo comunicato), avrebbe appunto realizzato ciò che qui ribadisco e cioè un "inverecondo comportamento da oppositore del piffero e senza dignità" che danneggia la minoranza anzichè supportarla.
Avrebbe così confermato, lo risottolineo e non facendo certo una scoperta, un noto atteggiamento di A.N. che vuole legge, ordine e rigore per gli altri ma molto meno per se stessa e i suoi componenti. Restando ai fatti, ne sono la riprova alcune incredibili e storiche defezioni aennine locali a favore di Giorgio e più in generale, a livello nazionale, la nota acquiescenza di Fini e dei suoi "duri" colonnelli verso i numerosi pregiudicati e le leggi ad personam che popolano la propria coalizione. E qui c'è poco da svicolare.

Adesso il comunicato c'è. tardivo, manifestamente concepito "obtorto collo", persino reticente ma c'è. Meglio tardi che mai.
Visto lo stile sin qui mostrato, personalmente il consigliere rimane sotto attento esame come ognuno che chiede i voti in pubblica piazza garantendo atteggiamenti specchiati e vedremo tutti quanti la coerenza degli atti che seguiranno.

E perciò confermo il pernacchio a chi esige rigore solo fuori di casa propria, agli indefessi avallatori di tali dannosi comportamenti, che più che belare incondizionate attestazioni di tifosa appartenenza senza entrare nel merito dell'opportunità di tali irrituali e intime frequentazioni, non ho sentito fare.

E' per questo che la gara, persino con prova del palloncino (l'ebbrezza ^__^) e addirittura con rilascio di patenti a chi è davvero costruttivo, mi diverte un mondo e mi ci iscrivo volentieri.

Per quello che mi riguarda direi che l'argomento "A cena col nemico" può chiudersi qui. Il comunicato argina le dietrologie. Guarderemo i fatti.

Buon Lunedì

P.S. Siamo in democrazia. Sceglitelo pure tu un nomignolo ove te ne piacessero tra i non "terra terra", come li chiami tu.
Visto che ti ha colpito, se capiterà e ne avrai voglia, un giorno ti spiegherò il perchè di questo nick nato non certo adesso per parlare di D'Ambrosio ma risalente, oramai, a 10 anni fa'.

Anonimo ha detto...

Intervengo nella discussione (mio malgrado) trattandosi di questioni che poco hanno a che fare con la politica. Purtroppo l’intolleranza alberga ancora in qualche frequentatore del blog. Quel tipo di atteggiamento di chi pretende di avere chissà quale superiore/divina investitura per poter dileggiare e giudicare chiunque, sempre con la verità in tasca.
Il problema non è andare a cena con l’uno o con l’altro, tanto più che basterebbe gettare un occhio al livello politico provinciale piuttosto che regionale, per poter riscontrare frequentazioni incrociate continue ed a volte anche improbabili. Il problema è un altro, legato indissolubilmente alle logiche dell’odio, che sono tipiche di coloro che non hanno ancora superato lo shock di realizzare che il mondo andrà avanti anche senza di loro.
Ma, in considerazione della perfidia traboccante dei messaggi di ideulskinki, prim’ancora che verso gli avversari, noi dovremmo vaccinarci in generale contro i seminatori di odio, gli intolleranti, i cattivi, gli arroganti giudici che catalogano i propri concittadini, emettono sentenze senza appello. Io, sono convinto di una cosa, rifacendomi a quanto affermato da ideulskinki: quando uno che non “tifa per nessuno”, che “non ha miti” ma ha tutte le certezze di questo mondo (come te), allora costui è Dio. Quest’ultima ipotesi, però, mi pare improbabile.
Ideulskinki, ritengo che di danni ne hai procurati già abbastanza, a tal punto da pensare che tu sia al servizio dell’avversario. Vedi, degli aennini tu non sai proprio niente. L’odio, la faziosità, l’intolleranza, la cattiveria , la pochezza, la mala fede, è tutta tua. Se aggiungiamo che (solo per ipotesi) tu sei uno che faceva parte del gruppo di Rinasce Pianella, allora dovrai spiegare con quale coerenza e serietà hai stretto alleanza con coloro che giudicavi così come giudichi gli aennini; terribile! Questo è il punto, o sei un avversario e non avrai mai alcuna soddisfazione dal costatare la granitica ed intaccabile solidità e lealtà di Colliva e di tutto il suo entourage o sei un alleato in mala fede, falso e pregno di odio. A pensarci bene c’è anche una terza opzione e cioè che tu sia uno di quelli che non riesce a stare, ne di qua e ne di la, nella logica della più classica “sor camilla che tutte vogliono ma nessuno piglia”.
L’opposizione è realizzata con i fatti, cioè cercando la soluzione migliore a far si che l’obiettivo di voltare pagina sia realizzato e non ritagliandosi una propria rendita di potere nell’ambito della politica locale. I fatti li guarderemo con calma, non sono le cene a creare problemi, sono quelli in mala fede, coloro che pretendono di sfruttare il lavoro degli altri, coloro che disprezzano alleati ed avversari, coloro che danno le pagelle, coloro che odiano. Io spero che tutti questi, non siano mai nelle condizioni di governare niente, e da tutti questi, un popolo civile e responsabile, deve stare sempre alla larga.
A Sandro Marinelli rivolgo la preghiera di fungere anche da moderatore del blog che, quando raggiunge livelli di pernacchia e di dileggio puro, come nel caso di ideulskinki , andrebbe regolato.

'Ndonio

Anonimo ha detto...

Uhmmm... due righe per i permalosi maestri di scuola di vita tipo 'Ndonio:

La ottusa e violenta concezione secondo la quale se sei uno a cui non piace A.N. e lo stile dei suoi candidati non sei autorizzato ad apprezzare e sostenere "Rinasce Pianella" la dice lunga si chi è a sentirsi davvero Dio.

Per fortuna, grazie anche alla dimensione locale della competizione e alla natura del capolista, "Rinasce Pianella" è riuscita a convincere anche chi in certe culture non si riconosce ed è proprio alla luce del largo risultato conseguito, essendo la matematica tutt'altro che un'opinione, che è evidente quanto non stia in piedi la bizzarra pretesa possa essere stata votata solo dagli aennini e dai suoi simpatizzanti.

A proposito di civiltà degli interlocutori, continuo a ravvisare (ma solo nei "rilasciatori di patenti" ^__°), una certa difficoltà ad entrare nel merito delle questioni in ballo e una certa vocazione a buttarla in caciara (riguardo A.N. io ho infatti parlato di fatti "storici" locali e comportamenti a livello nazionale verificati e verificabili, non certo di invenzioni personali).

Questa del non entrare nel merito alzando polveroni è una cattiva abitudine in generale e ancora di più nei blog: così quando s'invoca l'intervento di un moderatore, lo stesso poi interviene sulla "netiquette" e sul continuo ricorso allo svicolamento tramite "off topic".
Tu, in questo caso, anzichè rilasciarle, rischi al contrario proprio il ritiro della patente ^__^

P.S. ripassati la storia politico amministrativa del tuo comune, e un po' di leggi ad personam emanate dal parlamento italiano.
Giusto per verificare, nel merito, la fondatezza di quanto affermavo.
Il tifo e i polveroni possono attendere.

Anonimo ha detto...

Giunti a questo punto della discussione mi viene spontaneo fare la seguente riflessione:

"Tra moglie e marito non mettere il blog!"

In questi ultimi giorni abbiamo assistito alla seguente telenovelas:

- "io l'ho chiamato .... gli ho mandato pure un sms perchè non mi richiama?";
- ".... ah è così?? Allora me ne vado a cena con D'Ambrosio";

Va bene la trasparenza politica, va bene che il blog deve essere uno strumento di confronto su tutti i temi politici ma è vero pure che siete grandi!

Incontratevi, parlate, discutete, datevi dell'idiota a vicenda (possibilmente senza poi chiamare i carabinieri).

Anonimo ha detto...

Uno che se ne va in giro per blog da ormai una decina d’ anni e continua a far finta di non capire generalizzando gli interventi degli altri, è solo un provocatore con il quale non si arriverà mai a costruire niente ed ha ragione ‘Ndonio sulla logica della “sor camilla”. Ma, zar ideuskinki, chi ha detto che non puoi sostenere Rinasce Pianella? ,ma chi ha mai sostenuto che il successo (o la sconfitta) di R.P. sia solo degli aennini? ,insomma che cavolo dici?. La caciara la stai facendo tu. Riguardo al tuo pensiero su A.N. a livello nazionale puoi pensarla e criticare fin quanto vuoi, ognuno vede la politica a modo suo e sono abituato a rispettare le convinzioni di ognuno, ma a livello locale si giudica l’operato di persone che dovremmo conoscere e se tu li conosci sei in malafede perché sugli uomini di A.N. stai solo inventando fatti storici locali che non mi risultano. Per chiarire un pò la storia locale di A.N. dico solo questo (naturalmente chi mi legge deve credermi conoscendola io un po’ più da vicino) : prima il MSI e poi A.N. hanno sempre lavorato per vincere D’Ambrosio a volte con strategie non capite, ma è stato proprio quando non si è capito il momento in cui il Giorgione è andato più vicino alla sconfitta(Crisi amministativa). Si rifletta sul fatto che A.N non lo ha mai sostenuto a sindaco, altri, forse non conoscendolo ancora bene , lo hanno eletto tale e qualcun altro, che passato per A.N. lo ha fatto ancora, è stato immediatamente espulso dal partito. Non tutte le ciambelle riescono col buco. Questo chiarimento lo dovevo per onor di cronaca. Ora ritornando a noi, ideuskinki, già immaginando che troverai altre provocazioni, ti saluto per sempre. Non c’è bisogno dell’aiuto di Sandro per regolarlo, basta lasciarlo parlare a vuoto tanto andrà a divertirsi in qualche altro blog. Benny.

Anonimo ha detto...

sono una mamma di pianella e seguo da un pò questo blog.volevo invitare tutti i lettori alla riunione indetta dal Sindaco che si terrà domani MARTEDI' 16 SETT ore 18.00 presso l'atrio della SCUOLA ELEMENTARE DI PIANELLA dove dovrà fare il punto della situazione sulla messa in sicurezza del refettorio della scuola materna. Nella precedente riunione, di Maggio,ha garantito la risoluzione di questo e di altri problemi entro la fine dell'estate. Volevo elencarveli e farvi un breve riassunto delle varie promesse ed impegni mai portati a termine che il nostro "1° cittadino" ha fatto ai genitori di pianella, ma impiegherei troppo,avete presente la saga "gemellaggio andino"più o meno siamo lì. Comunque dopo varie insistenze finalmente questa riunionesi terrà ed il Sindaco dovrà dare spiegazioni sulla sua politica del NON-FARE :
- i bambini della scuola materna, neanche per quest'anno potranno mangiare nel refettorio perchè non agibile
NON avranno un cortile attrezzato adeguatamente con giochi nuovi, più sicuro con un tappetino sotto ogni gioco paraurti, più igienico perchè respirano la povere del tappeto sintetico posato lì da anni
-i bambini delle elementari che usufruiscono dello scuolabus NON avranno l'assistente che deve affiancare l'autista, spesso costretto con un occhio a guardare la strada e con l'altro a tenere a bada una trentina e più di bimbi scatenati dopo ore seduti sui banchi
-i bambini di Pianella NON avranno un parco giochi attrezzato con qualche panchina una pista ciclabile dove non rischiare di essere investiti , qualche albero dove anche le persone anziane possono passare un pò il tempo o portare i nipotini l'estate?

Questo è un invito rivolto a tutte le persone che hanno a cuore la salute e la crescita dei nosrti figli. Non mi sembra che stiamo chiedendo la luna , stiamo chiedendo un paese a misura di bimbo, stiamo chiedendo ciò che in tutti i paesi che ci circondano hanno da anni (persino Villanova ha una materna costruita pochi anni fa moderna e funzionale ed un parco di tutto rispetto) stiamo chiedendo di investire sui nostri figli. Dobbiamo essere in tanti. Il Sindaco si fa forza quando agli incontri ci sono poche decine di persone tra cui 5 o 6 hanno il "coraggio" di parlare. Dobbiamo essere in tanti,a tanti dovrà dare spiegazionisul perchè i nostri figli, nipoti, bambini e ragazzi devono vivere sotto un costante pericolo (anche a San Giuliano in puglia i genitori erano tranquilli nel mandare i figli a scuola), dovrà dare spiegazioni sul perchè in un paese dove la natalità è molto alta,i nostri figli sono considerati solo fonte di reddito per i nostri amministatori (vedi costo scuolabus e buoni-pasto) e non invece una risorsa per la collettività. Da mesi in questo blog si parla di FARE, vi chiedo domani non di perlare ma di FARE e di essere presenti il più numerosi possibile, genitori, nonni, zii, giovani farvi anche solo vedere significherebbe non dar ragione a d'ambrosio quando dice "mi hanno votato,vuol dire che a loro va bene così" se a voi va bene così !
una mamma

Anonimo ha detto...

... con buona pace della locale tifoseria di A.N. (e mia), ci voleva una mamma, coi suoi problemi concreti, a riportare la politica al centro del blog.

Anonimo ha detto...

IdeuSkinki ma perchè non ti firmi? lo sanno tutti che sei il Ferretti... dai...

Anonimo ha detto...

questa è l'offesa più grave che potevi fare a Ideuskinki

Anonimo ha detto...

IO ho votato al centrodestra pure al nazionale. ma ideukiski che parla su quelli che vogliono la serietà e l'ordine ma solo x gli altri è stato chiaro e purtroppo dice la verità e chi qua fa finta di niente non ci fa una bella figura. si vede dalle leggi che si fanno.
Su Pianella penso che colliva è giusto sta aposto + seriamente viata la lista dove è stato eletto. Non abbiamo ancora una bambina na capisco e appoggio la mamma che ha scritto x la scuola (ronldinho )

Anonimo ha detto...

Ideuskinki non mollarci. Quando ci ricapita uno che parla in italiano.

Anonimo ha detto...

Cavoli, si fa presto a dire “non mollarci”. Ne riparliamo quando avranno dato del Ferretti pure a voi.

Anonimo ha detto...

quello che sta facendo d'ambrosio è scandaloso sono d'accordo cn l'avvocato le sue sono parole sante.volelo puntualizzare una cosa nn facciamo passare la gente di AN come gente squallida e opportunista visto che il nostro maggiore esponente del pdl nn è certo un santo,io sono una persona di di centro-destra forse dalle parole nn sembra ma nella vita bisogna essere anke autocritici.vede caro avvocato nn pensi che la gente c'è l'ha cn lei,la gente diciamo che nn condivide le persone che la circondano ne cito alcuni:berardinucci,di giacomo,pace,di leonardo r. etc. una piccola critica da un suo concittadino che stavolta vota max!!! IO STO CON MAX!!